martedì 20 aprile 2021

ACI CATENA: FONDI PER ASILI NIDO E SCUOLA DELL'INFANZIA


Bartolomeo Tagliavia (Organizer M5S Aci Catena)

Al Sindaco del Comune di Aci Catena

Sebastiano Oliveri

All'Assessore alla Pubblica Istruzione ed Edilizia Scolastica

Lorena Liuzzo


e p.c.

Ai componenti della Giunta Comunale


Al Presidente del Consiglio Comunale

Venerando Sapuppo


Ai Consiglieri Comunali


Tra le tante classifiche negative in cui rientra il Comune di Aci Catena, vi è anche quella che ci vede tra i 2500 Comuni Italiani caratterizzati con un indice di vulnerabilità sociale e materiale (IVSM) superiore a 100 (105,68 All.A -pag.02).

Far parte di questa “triste classifica", potrebbe avere un importantissimo risvolto positivo, se la nostra classe politica, senza esclusione alcuna, fosse stata in questi anni, semplicemente con una sola parola, “capace”.

Questi comuni, infatti, hanno il vantaggio di assicurarsi la priorità nell'assegnazione di finanziamenti per le strutture localizzate nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane, con lo scopo di rimuovere gli squilibri economici e sociali ivi esistenti.

La L.27 dicembre 2019, n. 160 Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022 pubblicato in(GU Serie Generale n.304 del 30-12-2019 - Suppl. Ordinario n. 45)” all’art.1 comma 59 ha istituito nello stato di previsione del Ministero dell'Interno il fondo « Asili nido e scuole dell'infanzia », destinato al finanziamento degli interventi relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione o costruzione di edifici di proprietà dei comuni destinati ad asili nido e scuole dell'infanzia e a centri polifunzionali per i servizi alla famiglia, e nel comma 60 la priorità è data proprio a quelle aree svantaggiate del Paese, e tra queste rientra anche Aci Catena.

Il MINISTERO DELL'INTERNO emana il 22 marzo 2021  il Decreto  (All.C) “Approvazione dell'avviso concernente termini, modello di domanda e modalità operative per la presentazione della richiesta, per il quinquennio 2021-2025, relativa a contributi ai comuni per progetti relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione o costruzione di edifici di proprietà dei comuni destinati ad asili nido e scuole dell'infanzia e a centri polifunzionali per i servizi alla famiglia(pubblicato in GU Serie Generale n.78 del 31-03-2021)(All.B)

Vengono stanziati ben 700 milioni di euro   ed una larga parte destinata proprio ai comuni appartenenti alle aree svantaggiate (All.C pag.02 - art.1):

280 milioni per la costruzione, ristrutturazione, messa in sicurezza e riqualificazione di asili nido (168 per progetti nelle aree svantaggiate);

175 milioni per la costruzione, ristrutturazione, messa in sicurezza e riqualificazione di scuole dell'infanzia (€ 105 per progetti nelle aree svantaggiate);

105 milioni per la costruzione, ristrutturazione, messa in sicurezza e riqualificazione di centri polifunzionali per servizi alla famiglia (€ 63 per progetti nelle aree svantaggiate);

140 milioni per la riconversione di spazi delle scuole dell'infanzia attualmente inutilizzati, con la finalità del riequilibrio territoriale, anche nel contesto di progetti innovativi finalizzati all'attivazione di servizi integrativi che concorrano all'educazione delle bambine e dei bambini e che soddisfino i bisogni delle famiglie in modo flessibile e diversificato sotto il profilo strutturale e organizzativo.

Ciascun Comune può fare richiesta di contributo per un massimo di due progetti, per un importo massimo di € 3.000.000,00 a progetto (All. C pag.3 - art.2)

Per poter partecipare al bando le domande devono essere inviate entro e non oltre le ore 15,00 del 21 maggio 2021 (All.C pag.03-04 -- art.4).

Considerando quanto esposto, e non avendo mai sentito da nessun esponente della classe politica catenota un qualche accenno a questa incredibile opportunità, vogliamo porre  

al Sindaco ed all’Assessore al ramo

e per conoscenza anche 

a tutti i componenti della Giunta Comunale

al Presidente del Consiglio Comunale

a tutti i Consiglieri, 

alcune semplici domande:

Innanzitutto eravate a conoscenza dell’incredibile opportunità per il nostro comune, sin dal 2019, di progettare la costruzione, ristrutturazione, messa in sicurezza e riqualificazione di asili nido, scuole dell'infanzia e centri polifunzionali per la famiglia?

Se la risposta è positiva, allora Vi chiediamo:

Avete già dato incarico agli uffici di preparare qualche progetto?

Di che progetto si tratta?

Se invece non è stato predisposto nessun progetto, o ancor peggio, se non  avevate   nemmeno conoscenza di tale opportunità:

Vi ritenete capaci”, in così poco tempo, di predisporre tutti gli atti necessari per partecipare al bando, come stabilito dall'art.4 del decreto?

Ci fermiamo qua con le domande, anche se ne potremmo formulare molte altre, perché purtroppo abbiamo la sensazione di conoscere già le risposte, se mai queste arriveranno.

Quando i catenoti decideranno di non  essere più rappresentati da una classe politica che mira solo ad una “politica spicciola”, una politica del “do ut des”, una politica che sa guardare solo “l’ordinario”, senza la benché minima capacità di intravedere o solamente immaginare una Aci Catena rivolta al futuro?

Aci Catena 20/04/2021

                                                  IL MOVIMENTO 5 STELLE ACI CATENA



All.A Indice di Vulnerabilità sociale e materiale pag. 01

All.A Indice di Vulnerabilità sociale e materiale pag. 02



All.B G.U. 78 del 31032021 pag. 01


All.B G.U. 78 del 31032021 pag. 02


All.C Decreto 22032021 pag.01


All.C Decreto 22032021 pag.02


All.C Decreto 22032021 pag.03



All.C Decreto 22032021 pag.04


All.C Decreto 22032021 pag.05


All.C Decreto 22032021 pag.06