Bartolomeo Tagliavia (Organizer Meetup M5S Aci Catena)
Domenica
18 novembre anche Aci
Catena
ha, per
la prima volta,
preso parte all’iniziativa nazionale Alberi
per il Futuro,
non
per volontà dei nostri amministratori,
ma
perché contattata da un semplice cittadino,
Manuel
Finocchiaro
un ragazzo poco più che ventenne, che ha proposto di aderire a
questa manifestazione.
L’amministrazione
ha messo a disposizione,
come logico che sia, l’area
a verde da piantumare,
identificata nella zona industriale di San Nicolò, adiacente il
Birrificio Namasté di Giancarlo Di Giulio, e
null’Altro.
Manuel
Finocchiaro
ha
studiato, preparato e presentato un progetto finito
ai cittadini presso l’Auditorium
Orazio Vecchio,
i quali nell’occasione si sono impegnati a donare
gli alberi
necessari alla riuscita dell’evento.
Giancarlo
Di Giulio,
in quell’occasione, ha preso l’impegno
di curare il parco.
Sempre
Manuel
Finocchiaro
ha
curato
tutta la parte “pubblicitaria” dell’evento, dalla grafica,
alla stampa,
con
mezzi economici propri,
delle locandine
e manifesti.
Vi
chiederete a questo punto, ma il Comune in tutto questo cosa ha fatto
allora?
Già
detto sopra. Nulla,
a
parte infarcire di nomi della Giunta il manifesto.
Nessun
consigliere,
di
maggioranza e finta opposizione,
ha neanche lontanamente pensato
di offrire il suo aiuto,
sia esso “logistico”
o “materiale”;
il giorno della manifestazione a parte i “soliti
presenzialisti di eventi a caccia di consenso”
nessuno
si è presentato,
nessuna
ha scavato una sola buca dove mettere in dimora un albero.
La
Giunta
però era quasi al completo,
con il sindaco
in testa, che
tanto per non smentirsi,
nel discorso di presentazione, non
ricordava e sbagliava pure il nome del promotore dell’iniziativa.
Da
questa catastrofica figura,
l’unica
carica istituzionale
che possiamo salvare
è quella del vice
sindaco Giovanni Pulvirenti,
che ha
sposato con entusiasmo l’iniziativa,
ha dato il suo supporto, anche se alla fine, la
parte più importante relativa ad un intervento della Guardia
Forestale è “andata
in fumo”.
Durante
la mattinata, molte
persone,
invitate a partecipare solo all’ultimo istante da qualche amico e/o
parente presenti,
si
sono lamentate della quasi assenza di promozione dell’evento,
Questo
il punto dolente, l’amministrazione nulla ha fatto per poter
pubblicizzare al meglio una giornata così importante di aggregazione
e di alto senso civico.
E’
stata la solita passerella,
infarcita
dall’intitolazione di una strada,
e poi dopo qualche stretta di mano, qualche foto, tutti via a
presenziare in altre manifestazioni.
Ebbene
forse è il caso di ricordare e precisare
che questa
iniziativa nasce nel 2015,
ed ha visto in questi anni il M5S
ed i suoi attivisti
promotori
dell’evento,
piantando,
prima dell’edizione di quest’anno, oltre
27.000 alberi in 72 comuni
d’Italia.
Per
l’edizione del 2018, il M5S ha deciso di non apporre nessuna
“bandiera
politica”
all’iniziativa, lasciando tutta
“notorietà”
ai comuni
che avrebbero aderito all’evento.
L’anno
prossimo,
reduci
dalla gestione fallimentare di quest’anno,
almeno ad Aci Catena, ne
riprenderemo le fila,
sicuri di riuscire a coinvolgere
la
cittadinanza ad una partecipazione attiva.
Comunque
un GRAZIE
veramente sentito va
a tutti coloro che hanno partecipato
all’evento, ai
bambini che
si sono divertiti a piantare gli alberi,
ai
genitori
che li
guardavano attenti;
a
tutte le persone che hanno donato un albero
e quelle
che,
non sapendo che potevano farlo, si
sono impegnate nei
prossimi giorni a
donarlo;
a chi
ci ha ringraziato per aver organizzato questa giornata,
ed a chi
ci ha invitato ad organizzare sempre più eventi di aggregazione,
a Giancarlo
Di Giulio
eccellente
padrone di casa,
anche e non solo per il rinfresco
messo a disposizione di grande conforto vista la soleggiata
giornata.
Noi,
come M5S
e come Cittadini, continueremo a profondere
il nostro impegno
per Aci Catena, perché
crediamo che molto posso essere fatto.
Aci
Catena, 19/11/2018
Il
Movimento 5 Stelle
Aci
Catena