giovedì 23 marzo 2017

Aci Catena: Conferenza Stampa M5S sul caso "Gettonopoli"


Si è tenuta in data 20/03/2017 la conferenza stampa del M5S Aci Catena sul caso “Gettonopoli”. Erano presenti, oltre a Bartolomeo Tagliavia del M5S Aci Catena, anche l’avv. Christian Petrina, la deputata all’ARS On. Angela Foti ed il Senatore Mario Giarrusso. La conferenza viene aperta dall'attivista Bartolomeo Tagliavia, con un breve riassunto della vicenda Gettonopoli. In data 16/13/2017 il GUP dott. Cariolo si è espresso sulla richiesta di rinvio a giudizio del P.M. dott. Regolo, accogliendo le richieste per 7 degli 11 consiglieri accusati a vario titolo ed in diversa misura di truffa, e di falso (alterazione dei verbali).
“Questa decisione dimostra che il lavoro svolto dagli attivisti pentastellati catenoti ha portato a dei risultati reali e concreti, e non, come in molti volevano fare credere, che tutte le accuse erano un castello campato in aria“. “Quest’ulteriore pagina non rende orgoglioso il M5S del risultato ottenuto, anzi è un’ulteriore pagina nera per il nostro Comune, che si aggiunge a quella ancor più nera che ha interessato il nostro Sindaco”.  
L’on. Angela Foti, precisando che la Giustizia dovrà fare il suo corso, ha focalizzato l’attenzione sui cittadini, “che sono stufi e che non sono più disposti a ricadere nelle stesse promesse, una vera svolta, un’innovazione è necessaria, ed è disponibile attraverso il M5S.
L’avv. Petrina ha puntato l’attenzione sulla novità che gli attivisti del M5S hanno portato nei comuni, Cittadini, dentro e fuori le istituzioni che segnalano senza paure ciò che non si ritiene legittimo”.
Il sen. Giarrusso, ha evidenziato come i casi “Gettonopoli” siano molto diffusi nei comuni dove il M5S ha chiesto gli atti da esaminare.
“Era un modo di fare della vecchia politica dei consiglieri comunali, per raggranellare una cifra mensile, partecipando ad innumerevoli sedute di commissioni”.
“Se un consigliere inizia ad imbrogliare i cittadini solo per prendere più soldi, allora da cittadino posso pensare che con lo stesso modo affronteranno problemi più grandi: Gestione Rifiuti, PRG”.
Il sen. pone particolare attenzione a “Quanti (i consiglieri)  sono usciti da questa inchiesta giudizialmente, non escono certamente dal giudizio dei cittadini, perché erano presenti e sapevano cosa stava succedendo. Perché se lo hanno capito gli attivisti del M5S dall’esterno dovendo accedere agli atti, loro questi atti li vedevano compiere, perché partecipavano alle commissioni. Saranno pertanto innocenti dal punto di vista penale, ma sono responsabili perché questa azione di controllo sull’operato dei loro colleghi avrebbero dovuto farla loro, prima ancora che dei semplici cittadini”.
“Qua il problema non è essere condannati in Tribunale, il problema è di dire ai cittadini di Aci Catena, che ci si accordava in Comune, per partecipare in contemporanea a più sedute di commissione senza che nessuno dicesse, scusate ma vi sembra lecito? ma vi sembra giusto questo, alle spalle dei cittadini? Questo devono spiegare anche quelli che sono usciti dalle inchieste”.
“Li aspetteremo in campagna elettorale, e chiediamo ai cittadini di Aci Catena quando queste persone si presenteranno per chiedere il voto, chiedetegli conto delle loro azioni, di cosa hanno fatto e perché un gruppo di ragazzi fuori dal  Comune ha trovato queste cose che Voi non avete visto”

MoVimento 5 Stelle Aci Catena