Dal nostro Organizer B.Tagliavia in collaborazione con l'Ing. G.Caudullo
Senza soluzione di continuità il nostro "compito di controllo"
prosegue sugli obblighi della nostra Amministrazione. Come
già segnalato in un nostro articolo datato 17/02/2016 ci ha stupito, o meglio insospettito, la
dichiarazione rilasciata dal nostro Sindaco durante un'intervista ad
una rete locale...Lo stesso, dichiarava che la Valutazione Ambientale Strategica (VAS)
relativa al Piano Regolatore Generale (P.R.G.) era pronta! Sappia il lettore che, la VAS è una
nuova procedura Europea, obbligatoria, che garantisce la conoscenza,
la partecipazione e la trasparenza di un piano urbanistico (e di un
programma), in altre parole la VAS è come un protocollo di legalità
ma, mentre questo ci tutela dalle infiltrazioni mafiose (per esempio
per un opera pubblica), la VAS tutela la nostra salute, i nostri beni
culturali (centri storici, parchi etc), l’aria che respiriamo,
l’acqua che beviamo, il suolo… insomma ci tutela dai disastri
ambientali! Quasi
due mesi fa, il nostro Sindaco, ha clamorosamente annunciato che il
nuovo P.R.G. sarebbe stato adottato dal Consiglio Comunale nel giro di
15 o 20 giorni. Dobbiamo
quindi prendere atto che il Consiglio Comunale abbia già adottato le
“Direttive”, cioè le strategie di sviluppo che il nostro
Consiglio vuole dare alla nostra comunità … chi le conosce? E
dobbiamo inoltre prendere atto che, il nostro Consiglio ha già
approvato lo Schema di Massima, cioè un disegno che anticipa le
previsioni del P.R.G. vero e proprio … chi lo ha mai visto?
Se,
come dice il Sindaco, il P.R.G. è pronto per la sua adozione in
Consiglio Comunale, vuol dire che sono state già approvate sia le
Direttive, che lo Schema di Massima … e la VAS? Trasparenza, Partecipazione, Conoscenza … che fine hanno fatto? Dov’è
il Rapporto Ambientale (RA), che rigorose norme Europee impongono
venga realizzato e messo a disposizione di TUTTI i cittadini?
Se si
fosse fatta la VAS (cioè, prima cosa, il Rapporto Ambientale)
avremmo potuto capire, fin dall’inizio, quali tutele sarebbero
necessarie per le zone archeologiche di Santa Venera al Pozzo, e
della Reitana, quali tutele sarebbero necessarie per la prestigiosa
dimora del Principe di Campofiorito e per la incomparabile chiesa
settecentesca del sommo architetto F.Battaglia (allievo dell’Abate
Vaccarini) e avremmo potuto capire quali azioni sarebbero possibili
per salvaguardare il nostro bellissimo centro storico. Avremmo
anche potuto capire quali opere sarebbero necessarie per la messa in
sicurezza del torrente Lavinaio che si insinua nel tessuto urbano e
che nella metà degli anni ’90, durante un nubifragio, uccise una
donna! Avremmo
potuto capire quali misure sarebbero necessarie per tutelare i
numerosi pozzi idro-potabili (e l’acqua che beviamo) disposti lungo
la straordinaria Timpa (geologicamente molto instabile) dove sorge
quel gioiello storico e paesaggistico dell’eremo di S.Anna. Avremmo
potuto capire la pericolosità delle faglie sismo genetiche attive
che attraversano il nostro territorio e se da esse fuoriesce il
micidiale gas radioattivo Radon (seconda causa di mortalità dopo il
tabagismo, fonte OMS) per tutelare la salute dei nostri bambini e
anziani (scuole, case di riposo…) e oltre che dei nostri
concittadini nei luoghi di lavoro.Avremmo
potuto capire, partecipare e trovare soluzioni adeguate per risolvere
quel disastro urbanistico che negli anni ’80 e ’90 ha devastato,
cementificandola, la collina di Vampolieri anch’essa afflitta da
enormi problemi di instabilità geologica (P.R.G.del 1981–1993,anno di scioglimento dell’Amministrazione Comunale perinfiltrazioni mafiose). Avremmo
potuto capire … certo, e avremmo potuto condividere il nostro
destino e quello del territorio dove viviamo, dove paghiamo le tasse,
e dove cresceranno i nostri figli.
Oggi, a
giochi fatti nel più assoluto silenzio, (altro che partecipazione e
VAS!) che fa il Sindaco? non solo annuncia l’imminente arrivo del
P.R.G. in Consiglio per l’Adozione, ma proclama che la VAS è pronta! Ma di
quale VAS parla il nostro Sindaco? A chi vuole prendere in giro? Se,
per conoscere le Direttive e lo Schema di Massima del P.R.G., abbiamo
dovuto addirittura rivolgerci alla nostra portavoce all' A.R.S.
(Assemblea Regionale Siciliana), la deputata regionale Angela Foti,
che ha immediatamente richiesto accesso agli atti della Delibera di CC di adozione delle direttive per il P.R.G. ai sensi della L.R. 15/91 e della Delibera di CC di approvazione dello schema di massima, con relazione ed elaborati grafici.
La
faremo noi la VAS, signor Sindaco, come dice la legge e come impone
l’Europa! Con tutte le nostre forze la faremo, con tutti i mezzi
leciti e legali, verificheremo e controlleremo ogni ulteriore
passo amministrativo inerente il P.R.G. Su
questo argomento così importante terremo accesi i riflettori, per
permettere ai cittadini di partecipare e contribuire alle scelte che
verranno prese sul destino del nostro territorio e, insieme a tutte
le forze sane della nostra comunità, per combattere ogni ulteriore
"scempio".