Dai nostri Attivisti Marchese e Sciuto
E’ sempre tempo di
campagna elettorale ad Aci Catena, chi abitualmente si informa sui
quotidiani e notiziari locali può rendersene conto. Il marketing
politico di cui l’amministrazione catenota abusa è inarrestabile,
si è concentrato sulle varie iniziative ed opere realizzate,
decantando l’uso di fantomatici fondi del bilancio comunale,
inverosimilmente infiniti. Ma non è questo il punto su cui vogliamo
soffermarci, non in questo caso. Con tanto di servizio sul
telegiornale locale Sestarete e di articolo sul quotidiano
La Sicilia, venerdì 26 febbraio la III° commissione consiliare, in
pieno stile promozionale, ha reso noto alla cittadinanza del loro
sopralluogo lungo le vie cittadine per constatare “Lo stato
dell’igiene ambientale”, denunciando alcune criticità,
ponendo particolare attenzione sulle deiezioni canine disseminate
lungo i marciapiedi. Alla passerella mediatica ha partecipato buona
parte della commissione, presenti anche l’assessore Barbagallo e il
vice Sindaco Grasso; quest’ultimo, avente funzione di Assessore
all’ambiente, risulta componente della commissione protagonista. Ad
onor di camera, i consiglieri si mostravano “in processione”,
mentre si adoperavano nell’affissione di manifesti mediante i quali
invitavano il privato cittadino, proprietario di cane, ad essere
rispettoso dei luoghi pubblici, giustificando in tal modo la loro
massiccia presenza, oggetto di una seduta di commissione. Ma una domanda sorge
spontanea, osservando i consiglieri tappezzare gli alberi di
volantini: il loro intento di sensibilizzare la cittadinanza al
rispetto dell’ambiente, rispetta il regolamento comunale che
disciplina la pubblica affissione? Non è che, cercando di
sensibilizzare la cittadinanza a non deturpare l’ambiente, lo
deturpano loro stessi attraverso l’utilizzo di volantini di carta e
nastro trasparente in spazi non consentiti? Risulta poco
comprensibile come una normale ed ordinaria attività di
controllo spettante alla commissione preposta possa fare notizia, in
quale modo questa risulti produttiva.Sembra chiaro, di
contro, come il criterio di realizzazione delle opere ed il suo
controllo lasci trasparire una totale mancanza di visione d’insieme.Di fatti, all’occhio
attento dei nostri consiglieri non dovrebbero passare inosservate
quelle criticità che lunedì 22 febbraio alcuni Attivisti del
Movimento 5 Stelle Aci Catena, durante l’abituale attività di
controllo del territorio e delle strutture pubbliche, hanno
prontamente rilevato. Durante il
sopralluogo alla Villa Comunale, centro di Aci Catena, in particolar
modo nella parte sottostante, gli Attivisti rinvenivano uno stato di
totale degrado ed incuria, nonostante l’impegno preso
dall’amministrazione di riqualificare la struttura, prevedendo
addirittura un periodo di chiusura della struttura, ufficiosamente
per interventi di messa in sicurezza e manutenzione. L’installazione
di strutture in ferro per la ginnastica calistenica, tra l’altro
proposta da un gruppo di ragazzi riuniti attraverso la pagina
Facebook “Bodyweight WorkADE”, è servito solo ad alimentare una
propaganda politica del fare clamorosamente sterile, considerato il
contesto in cui la struttura versa. Ma oltre al degrado divenuto per
certi versi ordinario, una cosa ha attirato l’attenzione dei nostri
Attivisti: tra i rami pericolanti che pendono sopra la
struttura da ginnastica da poco inaugurata, vi è la presenza di
diversi nidi di Processionaria. Lo stesso si presentava tra
gli alberi di pino vicini, oltre a vari gruppi del pericoloso insetto
in vari punti del percorso pedonale.
La Processionaria del pino è un insetto particolarmente dannoso per il ciclo
vitale dei pini e, soprattutto, particolarmente pericoloso per gli
animali, compreso l’uomo, a causa della sua peluria urticante
che può provocare eritemi al contatto con la pelle o conseguenze
peggiori in caso di contatto con occhi o mucose. Una volta constatata
la presenza dell’insetto, i nostri Attivisti si sono recati presso
il Comando della Polizia Locale per presentare una segnalazione
scritta affinché gli organi competenti potessero intervenire
prontamente. Sabato 27 febbraio, dopo un ulteriore controllo della
struttura per constatare se fossero stati presi provvedimenti, la
situazione appariva a dir poco clamorosa. Oltre alla maggiore
presenza di processionaria, alcuni bambini giocavano
indisturbati a pochi metri dagli alberi infestati, oltre a ragazzi
che passeggiavano tranquillamente. Gli Attivisti si sono sentiti in
dovere di allertarli, e di rendere nota la situazione al volontario
che si occupa di vigilare all’interno della struttura pubblica,
totalmente ignaro del pericolo.Troviamo tutto
questo inaccettabile. Se l’incuria ed il degrado possono
essere giustificati, com’è loro consueto, con interventi
pianificati nei mesi a venire (tra le tante promesse in maniera
ufficiosa l’amministrazione prometteva la riqualificazione della
parte sottostante la villa nel periodo Ottobre-Novembre 2015), la
totale sconoscenza dei pericoli presenti nelle strutture pubbliche di
competenza comunale è a dir poco ingiustificabile e vergognosa. Quel che rende tale vicenda ancor più assurda, è come
l’amministrazione catenota abbia, pochi giorni prima, emanato un’ordinanza dove invitava, anzi ORDINAVA, i cittadini proprietari
di terreni privati ad ispezionare gli alberi e segnalare, dove
presenti, i nidi del pericoloso insetto, un vero e proprio paradosso. Abbiamo allertato
tempestivamente la cittadinanza, attraverso un post sulla nostra
pagina Facebook e sulle varie pagine social maggiormente frequentate
dai concittadini, dove alcuni hanno aderito segnalando la presenza
della stessa problematica in un altro luogo di competenza comunale,
la piazzetta sita in Via Chiarenza, nella frazione di Aci S.Filippo,
a pochi passi dall’Istituto Comprensivo Scandurra, un luogo quindi
parecchio trafficato nelle ore diurne e frequentato da genitori e
bambini.
Altra segnalazione
pervenutaci riguarda l’area parcheggio che ogni mercoledì ospita
il Mercato, proprio l’area che fece da scenario alla passerella
mediatica della commissione consiliare prima menzionata.
Non abbiamo parole
per descrivere l’incompetenza degli organi preposti, anzi,
le abbiamo ma preferiamo non proferirle. Con molta rabbia denunciamo
l’ennesima dimostrazione di incompetenza dell’amministrazione
ed in particolar modo degli organi preposti al monitoraggio ed alla
cura dell’ambiente e degli ambienti pubblici, soprattutto se
questi, invece di ascoltare e raccogliere le segnalazioni dei
cittadini, dedicano i loro interventi solo davanti ad una telecamera. Esigiamo
immediatamente che vengano presi provvedimenti, nel rispetto
del decoro urbano e della sicurezza degli impianti pubblici, ma
soprattutto per preservare la sicurezza dei cittadini. Siamo lieti di
notare come i cittadini facciano pervenire ai nostri recapiti le
segnalazioni d’incuria, anzi, invitiamo i cittadini a contattarci
tramite i nostri canali social e la nostra e-mail
acicatena.m5s@gmail.com
ma, vogliamo far notare come dei comuni cittadini, quali noi siamo, si
sostituiscano proficuamente nelle iniziative a coloro che, invece,
vengono retribuiti dai contribuenti per mostrarsi, per l’ennesima
volta, incapaci di gestire la cosa pubblica.