Dagli Attivisti del Movimento 5 Stelle Aci Catena
Il Comune di Aci Catena, con
Determina Sindacale n. 33 del 25/11/2015, ha disposto la chiusura degli uffici
pubblici per la giornata del 7 Dicembre 2015, ad eccezione dei servizi pubblici
essenziali, applicando così il concetto di "Spending Review", così come
disposto dal Decreto Legge n.95 del 06/07/2012 convertito con modificazioni
dall’art.1, comma 1 della legge n. 135 del 07/08/2012. Il continuo taglio agli
Enti Locali ha costretto questi ultimi alla parsimonia in ogni ambito,
risparmiando anche sull’erogazione dei servizi pubblici nei giorni feriali
prossimi alle festività, dove si prevedono poche code agli sportelli da parte
dei cittadini e maggiori assenze per ferie da parte dei dipendenti comunali. Fin qui nulla da obiettare, nulla
sull’esigenza di contenere la spesa almeno. Ma ecco che, ogni speranza di buon
senso viene puntualmente disattesa.
Per il mese di Dicembre diverse Commissioni Consiliari Permanenti,
rispettivamente la 2°, la 5° e la 6°, hanno previsto, SUCCESSIVAMENTE ALLA DETERMINA SINDACALE sopracitata, convocazioni dei vari membri in
diversi giorni del mese in corso, compreso il giorno 7 NEI LOCALI COMUNALI previsti. Che si sia trattata di semplice
svista? L’albo pretorio pare condannarli di recidività:
- La Determina sindacale n.24 del 12/08/2015 dispone la chiusura degli uffici il 14 agosto 2015? La 4° Commissione Consiliare prevede una seduta il 14 Agosto alle ore 10:00;
- La Determina sindacale n.36 del 18/12/2014 dispone la chiusura degli uffici il 2 e 5 gennaio 2015? La 4° Commissione Consiliare prevede una seduta il 5 Gennaio alle ore 10:00;
- La Determina sindacale n.13 del 05/08/2014 dispone la chiusura degli uffici il 14 agosto 2015? La 3° Commissione Consiliare prevede una seduta il 14 Agosto alle ore 09:30.
Il tutto nei locali comunali, dove per permettere ai Consiglieri
interessati lo svolgimento del loro operato sono stati impiegati i Commessi
Comunali, esuli quindi dalla "Spending Review". Possibile che il Sindaco ed il
Presidente del Consiglio Comunale non abbiano considerato tali sedute di
commissione un costo superfluo a discapito di servizi ben più essenziali?
Discutibile è la scelta di
ritenere un giorno feriale, compreso tra due giorni festivi, di poca affluenza
degli utenti agli sportelli comunali, considerato che è proprio in queste occasioni
che il cittadino ha possibilità maggiori a disbrigare le proprie pratiche
personali, impossibilitato invece da una normale settimana lavorativa.
Discutibile è l’esigenza di
chiudere gli uffici pubblici per contrarre la spesa pubblica, se poi negli
stessi giorni vengono utilizzati impiegati e mezzi comunali per attività
rimandabili.
Indecente è la poca
sensibilità degli Amministratori Comunali nei confronti della cittadinanza,
delle sue esigenze e delle sue richieste.
Evidente è che la Spending Review è per tutti….o quasi.