mercoledì 22 aprile 2015

M5S Aci Catena: #BOOMTOUR feedback positivi per quanto realizzato dagli attivisti catenoti


Dagli Attivisti del Movimento 5 Stelle Aci Catena

In data 18-04-2015, presso il Salone dell'ex Cinema Savoia, gli Attivisti del Movimento 5 Stelle di Aci Catena hanno presentato il #BOOMTOUR, incontro aperto alla cittadinanza ed al pubblico in generale, per illustrare alcune delle ultime iniziative del Movimento 5 Stelle Siciliano e locale per incentivare e sostenere lo sviluppo imprenditoriale. Erano presenti il Sindaco Ascenzio Maesano e la Deputata del M5S all' A.R.S. Angela Foti. Nel corso dell’incontro il Sindaco Maesano ha palesato, rafforzandola, l'attenzione sua e di tutta la compagine amministrativa nei confronti di nuove idee che possano migliorare lo sviluppo economico della comunità catenota, confermando, inoltre, il suo impegno affinché venga inaugurato, come previsto, Domenica 17 maggio 2015 l' Itinerario Ciclo Turistico 5 Stelle "Le Vie dell'Acqua" progettato dagli attivisti del Movimento 5 Stelle di Aci Catena e già presentato alla Giunta Comunale lo scorso 18 marzo. L’itinerario si snoda all’interno del territorio di Aci Catena su strade interpoderali e su vecchie vie in basolato lavico ed attraversa luoghi di peculiare importanza storico-culturale e notevole suggestione paesaggistica. In essi insistono: Il baglio fortificato del XVII secolo chiamato “Torre di Casalotto”; Il Parco Archeologico Santa Venera al Pozzo (all’interno del quale è di recentissima scoperta un tempio greco dedicato alla dea Artemide); Il portale seicentesco delle “Botteghe della porta“; La Saia Mastra. Lungo il percorso è possibile, inoltre, ammirare alcuni Mulini ad acqua del XVI secolo ristrutturati, un antico Fondaco con il lavatoio, diverse sorgenti da cui, anche in estate, sgorga acqua che scorre lungo chilometri di saie in pietra lavica presenti in buona parte dell’itinerario per questa ragione battezzato “Le vie dell’acqua“. L’itinerario vuole essere un primo esempio di quello che per gli Attivisti del Movimento 5 Stelle Aci Catena dovrà essere la nuova strategia per uno sviluppo eco sostenibile del territorio e, quindi, grande risorsa economica per i catenoti basata su un’offerta turistica destagionalizzata e che sappia sfruttare le diverse peculiarità del nostro paese, dalla posizione geografica e climatica strategica, attualmente sottoutilizzate. Dall’area Archeologica alla Torre di Casalotto (Turismo Storico), dalle antiche Chiese all’Eremo Sant’Anna (Turismo Religioso), dalla tradizione del Limone Verdello a quello originario dei Lupini (Turismo Enogastronomico), dalla presenza di aree idonee per rappresentazioni teatrali (Turismo Artistico) a quelle, altrettanto numerose, dedicate allo sport (Turismo Sportivo). L’uso accorto delle risorse turistiche non potrà che essere un originale volano per la nascita nel territorio di Aci Catena di nuove attività imprenditoriali e per lo sviluppo di quelle già esistenti (Ristorazione, B&B, vendita Prodotti Locali, Rent a Bike, vendita accessori e mappe, Infopoint, Guide Turistiche etc.). Al termine della presentazione l'ideatore dell'itinerario, Francesco Ioppolo, ha passato il testimone alla nostra portavoce all' A.R.S. Angela Foti che ha illustrato nel dettaglio il progetto di Albergo Diffuso che, pur complementare al sistema ricettivo turistico tradizionale, rappresenta un modello originale di ospitalità che pone come "epicentro" un edificio, effettivo “cuore“ dell’Albergo Diffuso, nei cui locali sono situati reception, area ristoro e ambienti comuni mentre gli alloggi per gli ospiti sono ricavati in case/camere che coesistono in un raggio di non oltre 300 metri dal "cuore". La proposta sposa un modello di sviluppo ecocompatibile poiché, non richiedendo la costruzione di nuove unità abitative, si limita al recupero ed alla ristrutturazione/rigenerazione dell'esistente. Inoltre, offrendo uno stile di vita “a misura d’uomo“ (nostalgia per una vita tranquilla come quella offerta in molti dei nostri piccoli paesi), questo tipo di ospitalità è fortemente destagionalizzata, generando così un indotto economico ed evitando lo spopolamento dei piccoli borghi. Trovare il contributo economico per accedere a questo come ad altri progetti d’impresa, oggi è più semplice grazie alla istituzione del Fondo di Garanzia del Microcredito Siciliano, un prestito fino a 25.000 euro, nato grazie al fondo creato dai Portavoce all' A.R.S. 5 Stelle con la rinuncia  di gran parte del loro stipendio mensile. Ad oggi sono 23 le imprese finanziate, 555.000 gli euro erogati, quasi 150 le aziende che, nella prima fase del progetto, potranno accedere al prestito. Le somme, messe a disposizione dai deputati del M5S, servono come garanzia per l’erogazione dei fondi Jeremie (che si occupa, tra l’altro, della selezione delle domande di credito) e dei capitali messi a disposizione da Banca Etica, per un totale di circa 3.300.000 euro disponibili. Le aziende che ad oggi hanno fatto uso del finanziamento, operano nei più svariati settori, dall’agroalimentare all’informatica passando per le produzioni biologiche e per i beni culturali. Le somme erogate vanno da 5 mila a 25 mila euro a tassi fortemente agevolati (attualmente dal 2 al 4 per cento circa, a seconda del settore dell’impresa che usufruisce del prestito). Alla fine si è parlato di “Boom: Polmoni Urbani”, un concorso di idee promosso dal M5S Sicilia in collaborazione con Farm Cultural Park di Favara, per il quale, i primi tre progetti classificati, otterranno un contributo di 120.000 euro lordi a fondo perduto ciascuno, erogati in tre rate annuali di 40.000 euro, per la realizzazione di un idea utile alla creazione di oasi di aggregazione nei centri urbani. Questi gli argomenti che sono stati trattati nel corso dell’incontro. Purtroppo ci corre l'obbligo di evidenziare la quasi totale assenza in sala dei cittadini catenoti, ancor più marcata, se contrapposta alla sostanziale presenza di un gruppo di persone che provenivano, nientemeno che dalla provincia di Messina per informarsi in merito al concorso di idee “Boom: Polmoni Urbani”. Nonostante questa ennesima latitanza catenota, imperterriti continueremo a proporre quanto possa dare slancio e possibilità di crescita al nostro territorio certi che, le future iniziative, avranno una presenza più significativa dei nostri concittadini.